Sono partite stamattina, in Puglia, le attività del nuovo Osservatorio del Mercato del Lavoro istituito ad agosto dello scorso anno con una delibera di Giunta regionale.
L’assemblea, nel suo primo incontro, ha condiviso le linee di finanziamento e la proposta progettuale per l’attuazione tecnica dell’Osservatorio, affidata alla Sezione politiche e mercato del lavoro.
L’Osservatorio è lo strumento per dare attuazione alle richieste della Commissione europea anche mediante le risorse del Pnrr. In particolare, attraverso l’introduzione di nuovi capitoli di spesa del “Repower Eu”, e la ridefinizione degli obiettivi e delle azioni sottese ai principali strumenti programmatici già in essere (revisione Programma Gol e modifica del “Piano nuove competenze” in “Piano nuove competenze – Transizioni”), vengono accolte le sollecitazioni della Commissione che invita amministrazioni centrali e Regioni a reagire con maggiore prontezza e con strumenti appropriati, sulle situazioni di squilibrio del mercato del lavoro, anticipando, per quanto possibile, le trasformazioni del mercato del lavoro e orientando le politiche rispetto ai paradigmi della transizione ambientale, della transizione digitale e dell’innovazione tecnologica.
In particolare il Piano delle nuove competenze e transizioni afferma la necessità per tutte le Regioni di dotarsi di “sistemi di analisi ex ante del mercato del lavoro, coerentemente alla dimensione centrale conferita al complessivo impianto di riforma del mercato, delle politiche e dei servizi al lavoro all’accrescimento delle capacità analitiche del mercato del lavoro e dei sistemi di labour market intelligence (cui si rimanda anche ai paragrafi successivi)”, e di sistemi di “monitoraggio degli effetti occupazionali della formazione finanziata, con particolare riferimento alla formazione continua gestita dai Fondi paritetici interprofessionali, che ne rappresenta il segmento di maggiore rilevanza, sia dal punto di vista del volume di attività sia in termini di dimensione finanziaria.
La sezione Politiche e mercato del lavoro della Regione Puglia si doterà di una struttura tecnica stabile, anche d’intesa con Enti e Agenzie regionali con competenze in materia di ricerca e di mercato del lavoro, composta da specialisti chiamati a realizzare le singole linee di azione declinate dal Piano nuove competenze e transizioni.
La struttura struttura dovrà dialogare costantemente con Sviluppo lavoro Italia (ex Anpal Servizi) per la gestione degli strumenti condivisi di Market Labour Intelligence che la società del Ministero del Lavoro ha già realizzato e messo a disposizione.