La Puglia si conferma all’avanguardia nell’inclusione digitale. Con l’apertura di 231 Punti Digitale Facile, la regione ha coinvolto oltre 115mila cittadini, superando di gran lunga il target intermedio del 60%.
I dati, presentati durante un evento alla Fiera del Levante, evidenziano ottimi risultati che posizionano la Puglia al primo posto in Italia per numero di cittadini supportati.
«Il vero valore aggiunto di questa iniziativa è l’inclusione digitale di tutti i cittadini, senza distinzione di età», ha sottolineato l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci. «Nessuno deve essere lasciato indietro in questa trasformazione digitale».
I Punti Digitale Facile, presenti in tutto il territorio regionale, offrono assistenza e formazione gratuita per l’utilizzo di servizi online e strumenti digitali. I dati mostrano un interesse trasversale da parte di tutte le fasce d’età, sfatando il mito che solo gli anziani abbiano bisogno di supporto.
«Più di 500mila cittadini italiani hanno già beneficiato di questi servizi», ha dichiarato Nello Iacono, coordinatore nazionale della Repubblica Digitale. «Un risultato straordinario che dimostra l’importanza di queste iniziative».
Anche Caterina Carangelo, delegata di Anci Puglia alla Transizione digitale, ha sottolineato l’importanza di colmare il digital divide, soprattutto nei comuni più piccoli. «Questi punti sono fondamentali per garantire l’accesso ai servizi digitali a tutti i cittadini, anche a quelli che vivono nelle aree più remote».
Il successo dell’iniziativa in Puglia dimostra come l’inclusione digitale sia un obiettivo raggiungibile, grazie a una rete capillare di servizi e a una forte volontà politica.