Oltre 56 milioni di euro alla Regione Puglia per sostenere progetti di restauro e valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale di proprietà di soggetti privati e del terzo settore: la giunta regionale ha approvato il documento per gli investimenti del Pnrr nella “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale”.
«Queste preziose risorse – dichiara l’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane – ci consentiranno di restituire al pubblico un valore culturale e identitario inestimabile. Il recupero di edifici in stato di abbandono o degrado come casali, masserie e trulli piuttosto che stalle, mulini e frantoi oppure, ancora, di strutture religiose o didattiche darà nuovo impulso alla conoscenza e alla qualità dei paesaggi della Puglia. L’azione di ripristino e di rinnovo negli ambienti rurali ci darà la possibilità di avviare processi virtuosi di buone pratiche e di fruizione turistico-culturale attraverso anche l’organizzazione del sistema integrato dei cammini e degli itinerari. Per questo – conclude l’assessore Lopane – ci auguriamo che ci sia una larga partecipazione da parte dei soggetti interessati».
Le Regioni italiane, come da accordo raggiunto in Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni, dovranno gestire la misura in modo omogeneo. Sulla base dei riferimenti tecnici del MiC approvati oggi, la Sezione Tutela e Valorizzazione dei Patrimoni Culturali provvederà tempestivamente all’approvazione dell’Avviso pubblico nella sua versione integrale e alla pubblicazione dello stesso nei prossimi giorni per favorire l’informazione più diffusa.