«Riforme istituzionali, liste di attesa, lavoro e cultura». Sono le priorità per la Puglia messe al primo posto nel corso della Direzione del Partito Democratico regionale svoltasi oggi a Bari, come riferisce il segretario regionale Domenico De Santis, eletto consigliere alle consultazioni degli scorsi 23 e 24 novembre. «Abbiamo festeggiato la vittoria del presidente Antonio Decaro e il risultato storico del Partito, forte del 25,9% dei voti, il 9% in più rispetto alle elezioni regionali del 2020», aggiunge. «Non solo siamo la prima forza politica in Puglia, ma abbiamo ottenuto un risultato senza eguali dal 1995. Per questo vogliamo e dobbiamo portare avanti le priorità chiare per le quali i nostri elettori ci hanno votato e che offriamo a Decaro e agli alleati. Su tutte, le riforme istituzionali, a partire da una nuova legge elettorale e da un processo di semplificazione burocratica», specifica De Santis.
«Questo passaggio deve avvenire aprendo dapprima un confronto in maggioranza e invito ufficialmente anche le forze politiche di opposizione a discuterne tutti insieme – afferma – perché le regole si cambiano insieme». La legge elettorale regionale è stata criticata da più parti e l’esito ne ha confermato alcuni limiti.
«Lavoreremo per ridurre le liste d’attesa – garantisce De Santis – dando pienamente corpo alle case di comunità e alla medicina di prossimità, investendo sulla formazione e sull’assunzione di nuovi medici. Naturalmente dobbiamo continuare a rafforzare il lavoro puntando sull’occupazione, continuando a creare lavoro stabile e aumentando i salari. Approvare la legge sulla cultura che non siamo riusciti ad approvare nella scorsa legislatura. Per tutto questo ci batteremo in Consiglio regionale a partire da oggi».
