«Invitiamo tutti a raggiungere questo posto meraviglioso. Il mare è splendido la gente è tantissima. Sono tanti anni che veniamo e ci troviamo benissimo. Siamo di Valenzano». Così le signore Mara, Patrizia e Alessandra con il signor Leo sulla spiaggia di Pane e Pomodoro.
Tra bibite, mare e vacanze c’è anche qualche lavoratore notturno che ne approfitta per una mezza giornata di relax. Un’estate a al mare tra le spiagge e i locali di Bari. Non manca neanche il caldo sconfitto da un bagno rigenerante. È agosto e tra pochi giorni la giornata più significativa della stagione estiva. Sulla spiaggia di Pane e Pomodoro amici e famiglie si godono momenti in spensieratezza.
«Docce e bagni sono puliti – spiega la signora Teresa – ma servirebbe più pulizia e qualche altro bagno più vicino alla spiaggia, perché è grandissima. Un po’ di più attenzione agli ospiti, sono tanti e non solo di Bari».
In generale una spiaggia comoda per chi ama la sabbia e abbastanza tranquilla. I servizi sono buoni. Non ci sono grandi problemi ma qualche cittadino richiama l’attenzione.
«Solo un po’ di furti da segnalare – per la signora Giovanna- sento che la gente non si può allontanare con serenità dai propri oggetti personali».
Qui i costi sono elevati anche se si decide di comprare un panino e una bibita. Per questo molti preferiscono portarsi il pranzo da casa.
«Se le famiglie devono accedere ad una spiaggia libera – continua la signora Giovanna- per poi spendere 50 euro di panini, mi guarderei bene in tasca. Inoltre c’è molta gente, siamo uno accanto all’altro. E non c’è spazio per tutti».
E proprio una bagnante, che ha voluto mantenere l’anonimato, ci racconta di un piccolo screzio per accaparrarsi il posto in riva al mare.
«Le persone sono poco educate – conclude –. Sono d’accordo che la spiaggia è libera ma servirebbe un po’ di rispetto. E poi ti senti dire potevi andare anche a pagamento. Se la spiaggia è libera io devo adeguarmi alle altre persone senza invadere gli spazi altrui».