Tutto pronto in Regione Puglia per l’avvio dei nuovi concorsi per la categoria C, gli impiegati e B, autisti e collaboratori. Il bando sarà pubblicato entro poche settimane con un incontro previsto in questi giorni fra l’assessorato regionale al personale ed il Formez, l’organismo nazionale che curerà l’organizzazione dei concorsi.
In rampa di lancio l’assunzione di 306 impiegati di tutti i settori dell’amministrazione regionale fra tecnici, ragionieri, addetti alle segreterie più altri 80 posti di cui 60 autisti e 20 collaboratori a cui si potrà accedere con la terza media.
Così come avvenuto per i funzionari il concorso ruoterà su una prova scritta da 40 domande a risposta multipla con chiusura delle operazioni tra febbraio e marzo.
Ai nastri di partenza una platea di oltre 60 mila candidati in corsa per un totale di 25 profili. Ieri, intanto, primo giorno di scuola per i primi 42 dei 209 funzionari vincitori di concorso.
Sono quelli delle categorie Protezione civile, Agricoltura e Fitosanitario, le prime per le quali si sono concluse le procedure cominciate la scorsa estate che si stanno allungando parecchio nei tempi. Da un lato per l’enorme numero di partecipanti, circa 133 mila euro rispetto ai 90 mila preventivati. Finora sono state espletate le prove scritte per i 27 profili da funzionario (categoria D) con 14 graduatorie completate.
La scorsa settimana, in particolare, sono state rese note le graduatorie definitive dei profili Cultura, Salute e Socio-Assistenziale, mentre hanno terminato i lavori le commissioni per i profili Politiche internazionali, Risorse finanziarie e Sicurezza sul lavoro.
Sono ancora in corso di definizione solo tre profili, tra cui Risorse strumentali (la cui prova scritta risale a quattro mesi fa) e Giornalisti. In alcuni casi, la pubblicazione delle graduatorie è ritardata dall’esame delle richieste di autotutela pervenute dai candidati, che devono essere esaminate dalle commissioni prima della trasmissione dei verbali alla Regione per il provvedimento di presa d’atto definitiva del risultato del concorso.
L’intenzione di Regione Puglia, come ormai noto, è di utilizzare queste graduatorie anche per far fronte ai pensionamenti del prossimo triennio. Gli uffici hanno stimato in 340 le uscite previste fino al 2024, di cui 113 già entro fine 2022: per queste ultime servirà una ulteriore variazione di bilancio che consentirà di far scorrere le graduatorie sulla base delle richieste presentate dai diversi assessorati (a partire dalla Sanità, dove si registra il deficit maggiore di personale).