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Norman Atlantic, il documentario che dà voce a superstiti e soccorritori: la “prima” a Brindisi il 13 dicembre – VIDEO

A dieci anni dall’incendio della nave traghetto Norman Atlantic un documentario racconta i giorni drammatici del naufragio in cui persero la vita 31 persone, 19 delle quali risultano ancora disperse.

Scritto e diretto da Lucia Portolano e prodotto da Marco Mingolla per “Cattive produzioni”, il documentario – che sarà presentato in anteprima il 13 dicembre al cinema teatro “Impero” a Brindisi – racconta quei giorni dalle voci e dalle testimonianze dei naufraghi e dei soccorritori.

L’incendio si sviluppò a 20 miglia dalla costa di Otranto all’alba del 28 dicembre 2014 sul traghetto partito da Igoumenitsa e diretto ad Ancona che aveva a bordo 519 persone, di queste 31 morirono e 64 rimasero ferite.

Quando scoppiarono le fiamme, le persone si raggrupparono in coperta sulla plancia, qualcuno cadde in mare mentre cercava di salire sulle scialuppe di salvataggio che non erano sufficienti a salvare tutti. La nave rimase per tre giorni in balia del mare e delle fiamme. Dal porto di Brindisi partirono i soccorsi e oltre 450 persone furono messe in salvo.

Ma resta ancora oggi il mistero sul numero reale dei passeggeri a bordo e durante le ispezioni furono trovati i corpi di alcuni ragazzi clandestini. Secondo quanto emerso nel processo di primo grado l’incendio sarebbe partito da un camion, parcheggiato in uno dei garage, rimasto con il motore acceso perché a bordo non c’erano allacci a sufficienza rispetto ai camion frigo imbarcati.

Dopo nove anni dalla tragedia, a novembre 2023, è stata emessa la sentenza di primo grado: gli imputati sono stati quasi tutti prosciolti per prescrizione, il reato di omicidio colposo è stato prescritto. Sono stati condannati solo il comandante (6 anni di carcere), il primo ufficiale di macchina (5 anni di carcere) e un membro dell’equipaggio ( 3 anni). Pende ancora la richiesta di appello avanzata dalla Procura.

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