Approvata dalla giunta pugliese la seconda edizione del programma straordinario ‘Matria. Le lingue di ieri, di oggi, di domani’. L’evento è dedicato alla tutela e alla valorizzazione delle tre minoranze storico linguistiche presenti in Puglia: quella francoprovenzale, gli arbëreshë e la comunità grika.
«Con un impegno finanziario di oltre 100mila euro – spiega l’assessore al Lavoro Sebastiano Leo – abbiamo deciso di rilanciare questo progetto straordinario per la tutela di un patrimonio culturale prezioso, quello delle minoranze linguistiche, di cui la Puglia è custode da centinaia di anni».
Un’iniziativa che vede collaborare insieme Regione Puglia, ufficio scolastico regionale per la Puglia, Apulia film commission, teatro pubblico pugliese e fondazione ‘La notte della taranta’.
La prima novità è il coinvolgimento nelle attività progettuali di questa nuova edizione di istituzioni scolastiche di altre regioni italiane in cui insistono le stesse minoranze linguistiche presenti in Puglia. Infatti, grazie al supporto di Usr Puglia in coordinamento con gli altri Uffici scolastici regionali, sono state selezionate una scuola della Calabria per il griko, una del Molise per l’arbëreshë e un’istituzione scolastica del Piemonte per il francoprovenzale.