Il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci sta pensando ad una raccolta di firme, che coinvolga cittadini, imprese, associazioni, stakeholder, per chiedere che anche nell’aeroporto Arlotta di “Taranto-Grottaglie” siano attivati i voli di linea per passeggeri. «La stagione turistica è ormai alle porte – dice il sindaco – e più di un segnale lascia intuire che quest’anno Taranto sarà una delle mete pugliesi preferite dai vacanzieri.
In vista di ciò che questa opportunità potrà assicurare in termini di ritorno economico, la nostra amministrazione sta facendo il possibile per predisporre servizi e per pianificare attività capaci di garantire la migliore accoglienza a tutti coloro che sceglieranno di visitare la città». «Non vorremmo – dice il sindaco – che questo lavoro si rivelasse inutile per il solito motivo: la mancanza di un’adeguata rete di collegamenti.
Riservandoci di esprimere il nostro parere sull’efficienza del trasporto ferroviario e temendo che da un momento all’altro vengano annunciati gli immancabili lavori di manutenzione in pieno agosto sulle direttrici che portano in città, non possiamo restare in silenzio di fronte alla forzata inoperatività dello scalo aeroportuale “Taranto-Grottaglie”. Dietro la promessa dei voli suborbitali e del progetto Spazioporto, questa struttura è stata messa in stand-by da Aeroporti di Puglia oscurando quello che più ci interessa: i voli di linea per passeggeri.
In questo modo non si sta facendo altro che frenare la possibilità di attivare un servizio di trasporto che potrebbe affermare, una volta per tutte, la tanto decantata strategicità di Taranto non solo a livello industriale, ma anche turistico». L’occasione è perfetta per lanciare una frecciatina all’ex amico Michele Emiliano.
«Ribadiamo con forza che Taranto ed i suoi abitanti sono stufi di sentirsi raccontare di come sarà bello il domani, senza pensare a quello che non c’è oggi. Mentre l’attuale politica regionale si concentra sul futuristico Spazioporto, faremo di tutto per evitare la condanna di Taranto e del suo territorio a vivere un presente anonimo e di rinunce, che i cittadini non meritano.
Non lasceremo nulla di intentato per far sentire la voce di chi vive in questa città, solleciteremo Aeroporti di Puglia e faremo presente al presidente della Regione, Emiliano, il disappunto della comunità ionica». Per Melucci le numerose risorse di carattere storico, culturale e paesaggistico della città «subiscono, purtroppo da anni, un mortificante svilimento per le enormi carenze di collegamenti. Quest’anno sono previsti 120mila arrivi con le crociere ma manca un aeroporto vicino. Ci sono eventi come il Taranto Grand Tour, le visite agli Ipogei, che richiamano turisti da ogni parte d’Italia».