La Giunta regionale pugliese ha approvato due provvedimenti che riguardano la formazione accademica.
Il primo è legato al corso di studio in Scienze Infermieristiche e Ostetriche nell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, e per il quale è stato espresso il parere positivo. Sono state valutate le specifiche condizioni dell’offerta formativa nel settore in ambito regionale e la sua interazione con l’assistenza sanitaria, con l’indicazione della struttura ospedaliera e di ambito medico-sanitario convenzionata, che faranno parte della rete formativa di riferimento del Corso proposto.
Di qui l’approvazione dello schema di protocollo d’intesa tra la Regione Puglia e l’Università del Salento ai fini della collaborazione tra Università e Servizio sanitario regionale nella formazione del personale infermieristico, tecnico della riabilitazione e della prevenzione, e della professione ostetrica.
Un ulteriore passo avanti, poi, è stato fatto per l’avvio della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università Lum di Casamassima e che avrà la sua parte clinica nell’ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti.
Nel corso della seduta è stato, infatti, approvato il protocollo d’intesa tra Regione Puglia, Lum e Ente Ecclesiastico “Miulli”, che ha lo scopo di disciplinare le reciproche obbligazioni relative al corso di laurea che ha ricevuto accreditamento ministeriale a partire dall’anno accademico 2021/2022.
