Parte giovedì prossimo 21 novembre, da Lecce – e toccherà cinque province pugliesi – il tour organizzato dalla Regione Puglia, in collaborazione con le Camere di commercio, per la consegna dei riconoscimenti a 469 attività storiche con un'”anzianità” di 30, 40 e 70 anni di attività e di 44 premi di “Maestro artigiano”.
La Puglia, dunque, riconosce il «saper fare» delle «mani sapienti» dei suoi artigiani ma anche la «capacità di tanti commercianti e piccoli imprenditori di tenere vive, attraverso le loro attività, molte delle nostre tradizioni e il rinomato spirito di accoglienza che caratterizza la nostra regione», afferma l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, presentando il tour come un modo «per riconoscere e soprattutto promuovere e valorizzare il patrimonio di conoscenza, di capacità, di bellezza che ha contribuito a rendere la Puglia una delle regioni più visitate e amate non solo in Italia».
Alle imprese storiche pugliesi, ricorda l’assessore, sono dedicati una serie di interventi: contributi a fondo perduto, agevolazioni per l’accesso al credito, agevolazioni, premialità o riduzioni per tributi regionali, imposte e tariffe comunali, supporto per i contratti di apprendistato per l’ingresso delle giovani e dei giovani nel mondo del lavoro, premialità nella promozione di bandi regionali per la tutela delle imprese territoriali, promozione dell’Elenco regionale nei circuiti turistici, promozione di percorsi formativi specifici per titolari e dipendenti per tutelare l’identità delle attività delle imprese storiche e di tradizione del territorio pugliese.
I 469 riconoscimenti che verranno consegnati nei prossimi giorni, si aggiungono ai 488 del 2023. Per quanto riguarda i Maestri artigiani, invece, in Puglia si arriva a 122.
Dopo Lecce, il tour regionale farà tappa a Brindisi (il 22 novembre), a Taranto (il 25 novembre), a Bari (il 2 dicembre) e a Foggia (9 dicembre).