Categorie
Attualità Puglia

Il progetto per la compagnia aerea made in Puglia: cordata di edili, alimentari e logistica

«Siamo onorati che ci venga riconosciuta capacità tecnica». Antonio Vasile, presidente di Aeroporti di Puglia, accoglie così la proposta lanciata da Confindustria Bari e Bat relativa alla creazione di una compagnia aerea tutta pugliese. Un progetto che punta a rafforzare i collegamenti con Roma e Milano e a far decollare, in senso letterale e simbolico, lo sviluppo economico del territorio.

L’idea, illustrata dal presidente di Confindustria Bari e Bat, Mario Aprile, ha già riscosso ampi consensi tra gli imprenditori locali. Bocche cucite sulla cordata, ma le indiscrezioni parlano di un entusiasmo crescente nel mondo produttivo pugliese. Nello specifico, sembrerebbe essere particolarmente interessato un gruppo composto da imprenditori che operano nel settore edile, alimentare e della logistica, tutti pronti a fare squadra per dotare la regione di uno strumento strategico al servizio della competitività regionale.

A loro potrebbero aggiungersene presto altri appartenenti al comparto manifatturiero. L’investimento iniziale di circa 10 milioni di euro è una cifra considerata accessibile rispetto ai potenziali benefici economici e occupazionali.

Tavolo di confronto

Il prossimo step prevede la creazione di un tavolo istituzionale che riunisca i principali attori economici e politici del territorio, affinché si possa definire un percorso condiviso e sostenibile verso la nascita della compagnia. L’obiettivo è arrivare entro circa sei mesi all’elaborazione di un piano operativo e finanziario concreto, che possa trasformare il progetto in realtà. Anche le associazioni di categoria e dei consumatori guardano con favore all’iniziativa: l’auspicio è che una compagnia aerea pugliese possa portare non solo più voli, ma anche tariffe più competitive e accessibili. Una prospettiva che entusiasma un territorio abituato a fare i conti con collegamenti spesso limitati e costi elevati.

La Puglia potrebbe, dunque, conquistare un nuovo primato: quello di essere non solo una terra di arrivi, ma anche di partenze, capace di prendere il volo con le proprie ali.

Il progetto

Secondo l’associazione degli industriali, la Puglia ha ormai tutte le carte in regola per dotarsi di una compagnia «Made in Puglia», costruita sulle esigenze del tessuto produttivo e capace di valorizzare la rete aeroportuale esistente. In altre parole, le infrastrutture ci sono, ma mancano gli aerei. Un’idea che, nelle intenzioni dei promotori, potrebbe cambiare il volto della mobilità regionale, garantendo collegamenti più frequenti, efficienti e, soprattutto, pensati per chi vive e lavora sul territorio.

Lascia un commento Annulla risposta

Exit mobile version