La Regione Puglia ha conquistato il premio “PA Aumentata” per la sezione “organizzazione intelligente” grazie al Centro di competenza regionale sull’intelligenza artificiale nella Pubblica amministrazione.
Il riconoscimento, consegnato lo scorso 21 maggio, arriva a 18 mesi dall’istituzione del Centro e premia le iniziative in tema di transizione digitale e IA portate avanti dalla Regione Puglia.
Il premio alla Puglia, commenta il governatore Michele Emiliano, «è motivo di orgoglio e conferma del percorso che stiamo costruendo insieme».
Emiliano sottolinea che «in un tempo in cui l’evoluzione tecnologica avanza con rapidità senza precedenti, la Regione Puglia intende non solo governare il cambiamento, ma anticiparlo» e per questo «abbiamo fortemente voluto il Centro di competenza regionale: un modello organizzativo innovativo, che mette insieme l’Amministrazione regionale, le Università del territorio e la stessa AgID per accompagnare l’adozione consapevole e sostenibile dell’intelligenza artificiale, in particolare nei processi pubblici».
Il Centro regionale è stato istituito nel 2023 dalla giunta regionale e coinvolge le realtà produttive del territorio, riunendo attorno ai nascenti tavoli tecnici una rete di esperti, enti e istituzioni per la promozione di una digitalizzazione consapevole, etica, efficace e sostenibile.
Tra le principali attività che il Centro ha avviato, la mappatura dell’offerta di sistemi e strumenti di IA sul territorio regionale, da qualsiasi soggetto provenga (enti locali, imprese, spin-off universitari, atenei, associazioni di categoria).
«Il Centro – continua Emiliano – è la dimostrazione concreta di come le tecnologie emergenti, se guidate con intelligenza, competenze e spirito di collaborazione, possano rafforzare il ruolo della pubblica amministrazione come infrastruttura abilitante della democrazia, della competitività e dell’inclusione. Stiamo lavorando affinché il territorio sia preparato ad utilizzare le nuove tecnologie, con interventi mirati che aiutino a familiarizzare gradualmente con i nuovi strumenti e, allo stesso tempo, a non temere il cambiamento, che resta sempre un aspetto chiave», conclude il governatore pugliese.
