Nel luglio del 2020 la Giunta regionale pugliese approvò il Programma di interventi in materia di collocamento mirato nel mondo del lavoro di persone con disabilità investendo 10 milioni di euro. Quei soldi, però, non sarebbero stati ancora spesi.
A denunciarlo è il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale della Puglia, Renato Perrini, a margine delle audizioni che si sono tenute nella commissione Lavoro.
Perrini di dice «mortificato» dopo aver ascoltato il presidente dell’associazione “Disabili Attivi”, Francesco Vinci. «Ho avvertito un senso di colpa», prosegue il consigliere regionale, invitando «la politica tutta» a «chiedere scusa per avere a disposizione oltre 10 milioni di euro e non averli spesi in quattro anni».
Il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale pugliese evidenzia che «stiamo parlando della passata legislatura, la prima Giunta Emiliano, e viene da pensare, a questo punto, che sia stato un provvedimento spot in vista delle elezioni regionali che si sarebbero tenute qualche mese dopo, a settembre».
Poi, per Perrini, «è calato il sipario, nessun’altra informazione nonostante anche i nostri solleciti: a novembre di due anni fa, per esempio, presentai un’interrogazione proprio per capire a che punto fossero i progetti, ma non ho mai avuto nessuna risposta. Oggi le risposte le abbiamo avute grazie alla caparbietà del presidente Vinci che ha chiesto un’audizione in Commissione».
Perrini conclude affermando che «come Fratelli d’Italia avremmo voluto che a metterci la faccia fosse la politica, quella che prende i voti dei cittadini anche su queste materie, e invece l’assessore al Lavoro, Sebastiano Leo, ha mandato il dirigente del settore, dottor Giuseppe Lella».