Nel 2022 sono stati 51 gli incidenti mortali sul lavoro in Puglia con una media di oltre 80 denunce di infortunio ogni giorno. Di questi, 21 sono stati gli episodi fatali in agricoltura ed edilizia con i due settori che incidono sul 15% del totale delle denunce.
Sono i dati diffusi dalla Cgil Puglia e che verranno analizzati domani nel corso dell’incontro di presentazione del progetto “Cultura della sicurezza: salvaguardia della vita”, realizzato dalla Fondazione Maierotti in attuazione dell’avviso Inail 2022 in collaborazione con il sindacato pugliese.
Il progetto prevede la realizzazione di una campagna di informazione e sensibilizzazione sul territorio con particolare attenzione alla parità di genere e ai lavoratori stranieri.
L’incontro, che si terrà nella sede dell’Inail in corso Trieste a Bari, sarà introdotto e coordinato da Francesca Abbrescia, vicepresidente della fondazione Rita Maierotti.
Dopo le testimonianze dei lavoratori impegnati nelle aziende e sui territori, interverranno il segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo, il direttore di Inail Puglia, Giuseppe Gigante, il presidente dei Confindustria Puglia, Sergio Fontana, il segretario generale della Flai Cgil Puglia, Antonio Gagliardi, il segretario generale della Fillea Cgil Puglia, Ignazio Savino, il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, e il segretario di Confartigianato Puglia, Ninni Castellano.
Le conclusioni sono affidate alla segretaria confederale nazionale della Cgil, Francesca Re David.