Mathis Rayan Cherki, talentino dell’Under 21 francese e numero 10 dell’Olympique Lione in Ligue 1, ha anche cittadinanza algerina per via dei suoi genitori ed è legato all’Italia per sua nonna, che è pugliese. Ebbene sì, il classe 2003 francese ha davanti a sè 3 scelte: la nazionale maggiore francese, che non l’ha ancora chiamato, quella algerina e quella italiana, alla porta per valutarne la possibilità.
L’enfant prodige, secondo classe ’03 ad aver giocato in un campionato top europeo, il 27 novembre 2019 ha esordito anche in Champions League diventando, a 16 anni e 102 giorni, il quarto più giovane esordiente nella competizione dietro a Celestine Babayaro, Lamine Yamal e Youssoufa Moukoko.
Come riportano “Cronache di spogliatoio” «grazie a sua nonna da parte di madre, pugliese, può essere convocato dall’Italia». La FIGC pare non abbia ancora mai contattato il calciatore, il quale però, tramite il suo entourage, avrebbe aperto a questa possibilità.
In molti si sono scatenati nei commenti, dividendosi fra i soliti «è convocabile anche mio zio» e coloro che, forse, qualche partita di Cherki l’hanno vista. Il talentino francese potrebbe realmente occupare una posizione che all’Italia di Spalletti manca: il numero 10. «Ma non esistono più i 10 di una volta»… qualcuno potrà esser d’accordo o meno, ma la qualità del ragazzo è indiscutibile e potrebbe far bene ad una squadra giovane come quella degli azzurri.