È finita. Se le previsioni saranno confermate, a partire da oggi le temperature scenderanno riportando il termometro a valori più contenuti e compatibili con l’estate mediterranea. Ne è convinto Michele Conenna, tecnico meteorologo di TgNorba24.
Michele Conenna, il peggio è veramente alle spalle?
«Sì. Ieri è stata la giornata più calda in Puglia degli ultimi quindici anni. Un fatto storico difficilmente ripetibile nel breve periodo».
Da Foggia al Salento è stata una giornata davvero bollente.
«A Bari si è arrivati a 44,5 gradi. Sono numeri rari anche per una città del Mezzogiorno. Tutta la costa adriatica è stata particolarmente colpita».
Bisogna aspettarsi temporali particolarmente forti nei prossimi giorni, come sta accadendo al Nord?
«No nel breve periodo. Ci saranno dei temporali sparsi ma nulla di paragonabile a quello che si sta verificando da Roma in su. Il problema sarà a settembre».
Perché?
«Con il mare così caldo, appena arriverà la prima aria un po’ più fresca dobbiamo aspettarci temporali particolarmente forti».
Cosa ha generato questa ondata di caldo?
«Una parte dell’anticiclone Nord africano si è spostato verso l’alto. In questa parte della stagione dovrebbe stare sul deserto invece, già da qualche anno, non è più così. Poi negli ultimi giorni si è anche alzato il vento dagli appennini verso la costa adriatica».
Non avrebbe dovuto rinfrescare l’aria?
«No, perché attraversando i territori pianeggianti, a queste temperature, si è riscaldata contribuendo ad aumentare la percezione del caldo».
Quando calerà la colonnina di mercurio?
«Già nelle prossime ore: domani (oggi, ndr) ci sarà una diminuzione di dieci gradi mentre giovedì di quindici. Diventerà una estate normale, mediterranea, con in media 34-35 gradi e non africana come è stata negli ultimi giorni».