Halloween, dall’America alla Puglia a spasso tra le zucche: ecco i Pumpkin Patch

Dipingere o intagliare, purché si tratti di una zucca. In Puglia, l’autunno incontra la tradizione americana del Pumpkin Patch, trasformando la regione in un punto di riferimento per famiglie e turisti alla ricerca di esperienze suggestive. L’usanza, diffusa originariamente negli Stati Uniti, consiste nella visita ai campi di zucca per scegliere, acquistare e decorare la propria.

La tradizione acquisita

Questa tradizione è arrivata in Puglia, spopolando fra i più giovani. E così, è stata adottata per valorizzare in un modo inedito le particolarità del territorio. L’esperienza pugliese del Pumpkin Patch, infatti, offre non solo una vasta selezione di zucche, ma anche attività educative e ludiche che richiamano visitatori da tutta la regione e oltre. Molte aziende agricole hanno allestito veri e propri villaggi d’autunno, dove le scenografie garantiscono un’esperienza immersiva, facendo diventare il Pumpkin Patch una nuova tendenza di successo. Numerose imprese locali hanno creato spazi dedicati a questa attività, trasformando l’autunno in una stagione altrettanto vivace e redditizia quanto quella estiva.

Fra aziende e masserie

«Volevamo creare qualcosa di speciale per il periodo autunnale – racconta Elena Sofia Spedicato, titolare di un’azienda agricola di Brindisi – un evento che unisse la tradizione americana del Pumpkin Patch alle nostre radici pugliesi. Allora, abbiamo creato percorsi educativi per spiegare ai bambini l’importanza della stagionalità dei prodotti e le tecniche di coltivazione». Anche nelle masserie della Valle d’Itria è possibile partecipare a laboratori di intaglio delle zucche, durante i quali bambini e genitori possono cimentarsi nella decorazione delle loro zucche sotto la guida di artigiani locali. Il fenomeno del Pumpkin Patch sta anche avendo un impatto positivo sul turismo. «Questa tendenza – spiega Spedicato – è qualcosa che i turisti cercano sempre più frequentemente e che, quindi, ormai fa parte della nostra offerta autunnale. Nelle ultime settimane abbiamo ospitato famiglie non solo italiane, ma anche francesi e tedesche che intendono vivere in Puglia un’esperienza diversa da quella estiva. E questo, rappresenta un valore aggiunto».

L’incremento delle presenze

Un’ulteriore opportunità, insomma, per la destagionalizzazione. Secondo gli operatori del settore, il comparto agricolo pugliese ha registrato un incremento del 20% nelle entrate fra settembre e ottobre, grazie proprio al crescente interesse per le attività legate all’autunno e a Halloween. Negli ultimi anni, del resto, il Pumpkin Patch ha ampliato l’offerta turistica anche per tour operator e agenzie locali, che possono includere queste esperienze nei loro pacchetti per turisti interessati a scoprire la Puglia in modo meno convenzionale. Percorsi tematici e visite guidate nelle campagne arricchiscono l’esperienza dei visitatori che desiderano un contatto autentico con il territorio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version