Torna, dal 4 al 10 febbraio, la Giornata di raccolta del farmaco, iniziativa benefica giunta alla 25esima edizione e organizzata in tutta Italia dal Banco farmaceutico che, in Puglia, vedrà coinvolte 370 farmacie.
I medicinali raccolti sosterranno 70 realtà benefiche del territorio che hanno espresso un fabbisogno di 25mila confezioni.
Nel 2024 in tutta la Puglia sono state raccolte 41.565 scatole di farmaci in 368 farmacie, pari a un valore di 330mila euro. Questi medicinali hanno contribuito a curare 42.970 persone seguite da 167 realtà caritative del territorio regionale.
L’iniziativa pugliese è stata presentata oggi a Bari alla presenza del responsabile del Banco farmaceutico per le province di Bari e Bat Francesco Di Molfetta, del presidente dell’Ordine interprovinciale dei farmacisti di Bari e Bat Luigi D’Ambrosio Lettieri e del presidente di Federfarma Bari Vito Novielli.
«Donare un farmaco – ha detto Di Molfetta – può fare la differenza per migliaia di famiglie in difficoltà, offrendo loro una possibilità concreta di cura e un rinnovato senso di speranza. È un gesto semplice, ma dal grande valore, che ci permette di essere vicini a chi ha bisogno e di riscoprire il vero significato dell’umanità».
La donazione di un farmaco, ha aggiunto D’Ambrosio Lettieri, «è un gesto che avvicina le persone e che stimola una riflessione sulla condizione di chi è costretto a rinunciare alle cure perché in condizione di indigenza».
Tra i farmaci più richiesti ci sono antinfluenzali, medicinali pediatrici, antifebbrili, analgesici, preparati per la tosse e per i disturbi gastrointestinali, farmaci per i dolori articolari e muscolari, antistaminici, disinfettanti, vitamine e sali minerali.