Parlamento e Governo italiano prendano una «posizione netta» contro «lo sterminio che si sta consumando a Gaza, dove milioni di persone stanno morendo non solo per gli attacchi israeliani, ma anche perché lo stesso esercito di Israele sta impedendo l’arrivo degli aiuti umanitari».
È sostanzialmente il contenuto di una lettera che la presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, ha indirizzato a tutti i presidenti dei Consigli regionali.
Lo ha annunciato in apertura della seduta di oggi nell’aula di via Gentile, ricordando che secondo i dati dell’Onu «100mila bambini sotto i 2 anni sono a rischio di morte imminente per la fame, tra questi 40mila neonati rischiano di morire per mancanza di latte».
Capone ha definito «terribili» le immagini e i racconti «disperati dei genitori che hanno già visto morire i loro piccoli. Tutto questo va fermato», ha detto, sottolineando che «la comunità internazionale e l’Italia stanno diventando complici di questa barbarie».
Loredana Capone ha anche sottolineato che «nella notte tra sabato e domenica la nave Handala della Freedom Flotilla Coalition, che era partita da Gallipoli, con a bordo aiuti umanitari è stata bloccata e sequestrata dalla Marina israeliana. A bordo c’erano latte, biscotti, cibo non armi. I 21 attivisti, due italiani, sono stati sequestrati e arrestati. Questa è disumanità – ha concluso – e non può esistere nessuna ragione per giustificare».