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Fsc, scontro in aula tra Emiliano e il consigliere Tutolo: «Dovevamo discutere prima della firma»

Volano gli stracci fra il governatore Emiliano e il consigliere regionale Antonio Tutolo, Per la Puglia, sulla distribuzione delle risorse dei fondi coesione. Ieri in apertura dei lavori del consiglio regionale il capogruppo di Per la Puglia Tutolo, da lunedì scorso in protesta per la scomparsa di 27 milioni di euro dal Patto Fsc in favore della strada provinciale Lucera- SanSevero, ha sbattuto i pugni sul tavolo. «Il consiglio regionale», ha detto, «è stato tenuto volutamente all’oscuro su questa misura. Noi cari colleghi siamo stati ritenuti ‘deficienti’ da non poter dare il nostro contributo su quello che serve per dare una possibilità di sviluppo alla Regione Puglia».

Lo scontro in aula

È nato uno scontro verbale con l’immediata replica del presidente della giunta. «La procedura di approvazione dell’Fsc», ha replicato Emiliano, era in itinere da oltre due anni, e io avevo proposto al Consiglio di venirvi ad illustrare le linee guida che, ovviamente, erano suscettibili di discussione con il governo. Abbiamo trovato un punto d’incontro faticosamente, e dopo due anni d’attesa ora il Consiglio ne vuole discutere dopo che l’abbiamo firmato?». Emiliano ha poi continuato la spiegazione. «La trattativa è andata avanti fino a mezz’ora prima della firma dell’accordo. Forse non ne avete un’esatta percezione di come funziona. Sono soldi che stanno in mano al governo. È stato fatto tutto quello che era possibile per spostare l’asse verso le cose che noi ritenevamo più corrette che avevamo dedotto da un’infinita serie di interlocuzione con gli uffici». Di tutt’altro parere Tutolo secondo il quale ci sarebbe stato un accordo sottobanco fra il governo regionale, le minoranze di centrodestra e il ministero per la coesione guidato dall’ex ministro Raffaele Fitto.

L’altra discussione

Dopo la lite in aula Tutolo-Emiliano, è stata la volta della legge sui canoni di locazione per le case popolari. La ribattezzata legge Lacatena che conteneva all’articolo 17 una sanatoria per gli occupanti abusivi incolpevoli. Dopo un acceso dibattito maggioranza e opposizione non hanno trovato alcun accordo. Inutile anche la sospensione dei lavori per oltre un’ora Ritornati in aula, per diverse assenza tra i banchi della maggioranza (tra cui i consiglieri di Azione, qualcuno del gruppo del Pd ed il capogruppo di Per la Puglia, Antonio Tutolo), non si è raggiunto il numero legale e la presidente Capone ha interrotto definitivamente la seduta.

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