«Ringrazio i sindaci italiani e tutti i cittadini che hanno condiviso questo momento di forte valenza simbolica grazie al quale ci siamo ritrovati idealmente uniti, a nord come a sud, non solo per onorare il sacrificio delle vittime delle strage di Capaci, ma anche e soprattutto per esaltare quelle vite che hanno compiuto fino all’estremo il proprio dovere per difendere i valori e i principi fissati nella nostra Costituzione».
Lo ha detto il presidente Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, che alle 17.57, ora esatta della strage, davanti alla facciata di Palazzo di Città, ha osservato un minuto di raccoglimento accompagnato dalle note de “Il silenzio”, indossando la fascia tricolore, simbolo dell’unità nazionale e dei valori costituzionali per difendere i quali Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta persero la vita.
Nello stesso momento i sindaci di tutta Italia, su iniziativa dell’Anci, hanno osservato un minuto di silenzio.
Alla cerimonia, che ha chiuso le iniziative della giornata per il trentennale della strage, sono intervenuti il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, la prefetta di Bari Antonella Bellomo, il procuratore della Repubblica di Bari Roberto Rossi e i rappresentanti delle forze dell’ordine cittadine.