«Non possiamo lasciare la Regione in mano a chi si distrae e non si accorge che i clan gestiscono le aziende pubbliche». Così il segretario regionale di Forza Italia, Mauro D’Attis, alla Fiera del Levante di Bari durante il suo intervento alla convention del centrodestra per Luigi Lobuono presidente.
«Quella di Decaro – ha aggiunto- è una coalizione a trazione comunista: hanno esiliato la parte moderata e, tra Conte e Vendola, si connotano come proposta di sinistra radicale. Il che significa che in questi vent’anni hanno smantellato la Puglia e ora puntano direttamente al disastro: sanità, industria, rifiuti. Hanno declinato la miopia della loro ideologia su tutto, bloccando la crescita della nostra Regione. E sarebbe sempre peggio adesso con questa spinta verso l’estrema sinistra», ha proseguito D’Attis.
«Ma ciò che più ci preoccupa è far governare la Regione a Decaro, e lo dicono le carte, non io, che ha lasciato, con la sua distrazione, che la criminalità prendesse le redini della macchina comunale con le municipalizzate. Decaro non è “Maradona” -ha concluso- e oggi noi siamo in un luogo simbolo della differenza tra noi e loro: la Fiera del Levante. Lobuono, da presidente, la portò al massimo splendore; il centrosinistra che si propone oggi alla Puglia l’ha distrutta. Ecco la differenza tra noi e loro», ha concluso il segretario regionale.









