È Sofia la prima a vedere la luce del 2024 in Puglia. Ecco le prime nascite nella regione

È nata un minuto dopo la mezzanotte a Barletta e si chiama Sofia. È Lei la prima nata in Puglia nel 2024, 45 cm per 2 chili e mezzo di peso. A mamma Alessia e papà Valerio, alla loro prima esperienza di genitori, gli auguri di tutta la Asl Bt. «È stata una vera festa per tutto il reparto – racconta Pietro Lalli, Direttore della Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Dimiccoli di Barletta – ringrazio tutti gli operatori presenti in sala parto, dai medici , alle ostetriche, agli infermieri, gli operatori socio- sanitari senza dimenticare gli anestesisti ei pediatri. La nascita e’ sempre un lavoro di squadra».

È un maschietto, invece, il primo nato nella provincia di Bari. Il piccolo è venuto al mondo 46 minuti dopo la mezzanotte nel reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Di Venere del capoluogo pugliese. Qui in circa 10 ore sono nati complessivamente otto bimbi. Tre prima della mezzanotte e cinque dopo. Il primo nato del 2024 pesa più di tre chili e 300 grammi e sta bene come la sua mamma. 

Nell’ospedale San Paolo di Bari, la prima nata è una bimba di poco meno di tre chili di peso, arrivata sei minuti dopo le 4 del mattino di oggi. 

Si chiama Amanda ed è di Casarano la prima nata del 2024 in provincia di Lecce. Il parto è avvenuto all’ospedale “Cardinale Panico” di Tricase. È venuta al mondo alle 5.37, pesa 3,205 kg ed è alta 49 cm. Si è fatta attendere poiché aveva superato da circa una settimana la data presunta del parto.

Ancora un maschietto il primo nato nell’ospedale Perinei di Altamura. Pesa 3 chili e 600 grammi ed è stato partorito 17 minuti dopo le due della scorsa notte. Alle cinque del mattino di oggi invece, nell’ospedale di Corato è nato un bimbo di più di tre chili. 

La Asl di Bari con un post pubblicato sui social, dà il «benvenuto ai nuovi nati e nate» e fa gli «auguri a mamme e papà» e poi ringrazia «tutti gli operatori sanitari impegnati nella notte, in ogni reparto. La vita che nasce è senz’altro il miglior auspicio per il 2024»

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