Esce di scena l’assessore allo sviluppo Alessandro Delli Noci, il giovane “pupillo” del governatore Emiliano, cresciuto nel centrodestra prima di vestire i panni della punta di diamante del civismo di centrosinistra. Un gesto “duro e doloroso”, ha commentato lui stesso su Facebook aggiungendo di “confidare con fiducia nell’operato della Magistratura, pronto ad affrontare quello che verrà, certo della correttezza del suo operato”. Appresa la notizia il presidente Emiliano ha accettato le dimissioni ed avocato a sé le deleghe dell’ormai ex assessore.
Le deleghe
Sviluppo economico, competitività, attività economiche e consumatori, politiche Internazionali e commercio estero, energia, reti e infrastrutture materiali per lo sviluppo, ricerca industriale e innovazione, politiche giovanili, fondi europei. Un interim pesante che potrebbe durare fino alla fine della legislatura, in autunno, considerando il clima di incertezza politica ed il rispetto nutrito dal presidente Emiliano verso Delli Noci ieri espresso pubblicamente in un comunicato.
La dichiarazione
“Ringrazio Alessandro Delli Noci – si legge- per il magnifico lavoro che ha fatto aiutando l’economia pugliese a diventare la migliore d’Italia degli ultimi anni per tasso di crescita del PIL e per capacità di attrazione degli investimenti. Gli auguro di trovare al più presto un giudice che riconosca quello che tutti noi che abbiamo lavorato al suo fianco sappiamo benissimo e cioè che non ha commesso alcun reato”.
Il posto in Consiglio
Al posto di Delli Noci subentrerà già nella prossima seduta del 17 giugno Antonio Raone, imprenditore salentino, alle regionali del 2020 si candidò nella lista Con, ottenendo 7279 preferenze. Negli ultimi anni è passato a Forza Italia rappresentando una voce critica nei confronti del centrosinistra. Si restringono così i numeri della maggioranza di centrosinistra, che potrà contare solo su 26 consiglieri compreso Emiliano. Crescono invece quelli dell’opposizione: 5 del M5S, uno del gruppo misto e 18 del centrodestra.
La lista civica
Tecnicamente Delli Noci resta in carico come coordinatore pugliese della lista civica Con, creatura politica vicina ad Emiliano nata alle scorse regionali. A breve l’ex assessore si dimetterà anche da quell’ultimo strapuntino. Un passaggio che quasi certamente segnerà la fine di Con e l’ingresso in Per la Puglia, l’altra civica emiliana, guidata dall’assessore salentino Sebastiano Leo. L’uscita di scena di Delli Noci potrebbe proprio favorire il completamento del percorso del listone unico delle civiche, considerando che uno degli ostacoli principali riguardava proprio il derby salentino, sgradito all’assessore Leo, con Delli Noci. Un derby elettorale cancellato ieri dalla scelta di Delli Noci.