Accorciare la filiera agroalimentare, avvicinando produttori locali e consumatori attraverso un modello distributivo innovativo e sostenibile ottenuto grazie allo sviluppo di distributori automatici intelligenti e una piattaforma online che facilitino l’acquisto diretto di prodotti locali freschi e trasformati, garantendo qualità, tracciabilità e sostenibilità.
È l’obiettivo di Cre.Di Smart – Cooperazione per la creazione e divulgazione di un prototipo distributivo di filiera corta, iniziativa supportata dal Programma di sviluppo rurale della Puglia e promossa dal Gal Ponte Lama in collaborazione con autorevoli partner internazionali.
Il progetto si avvale del contributo scientifico dell’Università di Foggia per monitorare e analizzare l’impatto del nuovo sistema distributivo, evidenziandone i benefici economici, sociali e ambientali.
L’obiettivo di Cre.Di Smart, spiega l’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia, è «creare tutte le condizioni che permettano all’agricoltore di stare sui mercati nel miglior modo possibile, vicino al consumatore, di avere una filiera corta, produzioni di qualità e beneficiare di un mix di azioni nelle quali ognuno è responsabile del proprio fare e del proprio agire».
Stamattina, 19 dicembre, si è tenuto un convegno in cui sono stati presentati i risultati raggiunti, che includono il miglioramento della soddisfazione dei consumatori e la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari pugliesi. Il progetto rappresenta un passo avanti significativo nella promozione di un’agricoltura sostenibile e nella costruzione di una filiera corta più efficiente e trasparente.