È iniziata la visita di una delegazione saudita presso gli stabilimenti di Pomigliano D’Arco e Nola della Divisione Aerostrutture di Leonardo.
Proseguirà il 26 febbraio con la visita ai siti di Foggia e Grottaglie. In quest’ultimo centro, oltre alla delegazione saudita, ci sarà anche l’Ad di Leonardo, Roberto Cingolani, che incontrerà anche le rappresentanze sindacali del sito di Grottaglie attraverso il quale Leonardo fornisce a Boeing due sezioni della fusoliera del 787.
I sindacati chiedono risposte sul futuro dello stabilimento, anche se Leonardo ha annunciato che l’11 marzo, in sede di Osservatorio strategico nazionale, presenterà alle sigle metalmeccaniche nazionali un aggiornamento del proprio piano strategico.
La visita dei sauditi va inquadrata in un’ottica di reciprocità nell’ambito dei più ampi rapporti tra Italia e Arabia Saudita, che negli ultimi anni stanno esplorando ulteriori opportunità di rafforzamento delle partnership commerciali in diversi settori, tra cui aerospazio, difesa e sicurezza.
Per quanto riguarda Leonardo, la visita in atto in questi giorni tra Campania e Puglia, rappresenta un’occasione per approfondire opportunità di rafforzamento della partnership nei vari settori di business Ldo in cui sono già attivi o comunque in corso di discussione rapporti di collaborazione commerciale e/o industriale su programmi come, per esempio, Gcap o Eurofighter Typhoon.
Ma la visita dei sauditi rappresenta anche un’opportunità per Leonardo per rappresentare al meglio anche il livello di eccellenza professionale e tecnologico espresso nel settore delle Aerostrutture dove, come già dichiarato dai vertici di Leonardo, si guarda a partnership ed alleanza volte a valorizzare il business delle Aerostrutture caratterizzato negli ultimi anni da importanti perdite economiche.