«Non sono preoccupato». Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sui fondi trovati dalla Giunta per ripianare il deficit sanitario. Il provvedimento, che ha ottenuto anche il via libera della Commissione Bilancio, arriverà domani in Consiglio regionale per l’approvazione.
In riferimento alla legge di ripiano del deficit sanitario da 81 milioni di euro, Emiliano afferma che «abbiamo fatto uno splendido lavoro per non aumentare la pressione fiscale come invece hanno fatto l’Emilia, la Toscana, l’Umbria. Siamo riusciti a non farlo stringendo la cinghia».
Il deficit sanitario pugliese «è assolutamente inferiore a quello delle regioni che ho detto – ha proseguito Emiliano -. Naturalmente l’aumento dei costi, l’aumento dei contratti del personale, l’aumento dei costi dei medicinali, dei presìdi, se non viene seguito da aumenti del finanziamento del Fondo sanitario nazionale, determina sacrifici molto pesanti. Abbiamo coperto tutto in modo adeguato con il cosiddetto extra gettito, perché grazie al lavoro che abbiamo fatto in questi anni il Pil della Regione Puglia è aumentato di più di 20 miliardi in 9 anni e le entrate fiscali hanno superato le previsioni e – ha proseguito il presidente – questo ovviamente ci ha messo a disposizione una somma di 47 milioni di euro che abbiamo utilizzato proprio per coprire le spese che, purtroppo, il governo non ci consente di coprire con il Fondo sanitario nazionale».
La preoccupazione potrebbe derivare dal fatto che spesso, ultimamente, le sedute del Consiglio regionale terminano con la mancanza del numero legale per malumori interni alla maggioranza. Se il ripiano non dovesse essere approvato, la Puglia rischierebbe il commissariamento e l’aumento delle addizionali regionali.
«Non credo sia una questione di maggioranza perché tutti i pugliesi stanno aspettando di vedere chi vota e chi non vota la manovra. Questa è una manovra che serve a tutti, quindi non è una questione di maggioranza. Poi è evidente che siamo a pochi mesi dalle elezioni, ciascun consigliere regionale vuole portare nel suo collegio determinati investimenti, questo è naturale, è fisiologico ma non credo che sia la delibera giusta, diciamo, per discutere di queste cose», ha aggiunto Emiliano.
Prima dell’inizio dei lavori del Consiglio regionale, è prevista una riunione di maggioranza. Cosa dirà Emiliano ai consiglieri? «Cercherò di dare una mano a vincere le elezioni ancora una volta, non lo farò da presidente, ma in altra veste. Siamo sicuri di aver fatto un buon lavoro in questi anni e che in pugliesi ci vogliono votare ancora, vogliono ancora che il centrosinistra vinca le elezioni. Ovviamente si devono comportare tutti con grande attenzione perché basta poco a perdere la fiducia delle persone».