Il parcheggio incompiuto, quello che in tanti per anni hanno visto come un “mostro” urbanistico nella città di Trani, cambia volto e diventa realtà. L’annuncio è stato dato dal vicesindaco del comune del Nord barese, Fabrizio Ferrante, sulla sua pagina Facebook. È stata infatti espletata la gara per l’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione del parcheggio interrato di piazza XX Settembre.
“Tanti anni fa piazza XX settembre era composta da un ampio piazzale con due bellissime aiuole circolari …io me la ricordo in questa versione perché da studente universitario prendevo spesso il treno – ricorda sui social Ferrante – Poi, oltre 30 anni fa, si decise di cambiarla realizzando un parcheggio interrato mai entrato in funzione semplicemente perché sbagliato tecnicamente”.
Ora il cambio di rotta: “Questa amministrazione finalmente darà la svolta portando a compimento l’ eterna incompiuta – annuncia – Abbiamo espletato una gara per l’aggiudicazione dei lavori che consentiranno di avere poco meno di 200 posti auto e che finalmente completeranno un’opera pubblica attesa da tantissimi anni.
Stiamo riuscendo in ciò in cui altri hanno sistematicamente fallito, ma questa non è una vittoria politica.. è una vittoria della città di Trani e io da cittadino ne sono orgoglioso”.
La realizzazione fu deliberata nel 1993 dalla Commissione straordinaria (che resse il Comune di Trani dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, dal 1993 al 1995), che decise di approvare l’opera pubblica del parcheggio interrato multipiano. E lo fece contando sui fondi della legge all’epoca vigente, la “Tognoli”, dal nome del suo proponente, ex sindaco di Milano.
L’idea era quella di realizzare i 200 posti auto in una zona particolarmente congestionata come quella su cui si affaccia la stazione. Ma nulla era stato fatto per molti anni. Poi i fondi del Pnrr che hanno reso possibile l’attuazione del progetto: «Rappresenta una infrastruttura fondamentale per la viabilità cittadina – aveva dichiarato nei mesi scorsi il sindaco Amedeo Bottaro – che si coniugherà con gli interventi di riqualificazione delle aree dismesse di RFI e più in generale del quartiere Stadio, consentendoci, per la vicinanza al centro cittadino, di poter chiudere al traffico con più serenità strade che oggi siamo costretti a rendere fruibili alla circolazione veicolare per la mancanza di parcheggi».