Anche a marzo Aeroporti di Puglia fa registrare dati in crescita per quanto riguarda il traffico di passeggeri, aumentato del 20% rispetto allo stesso mese dello scorso anno e, nel trimestre, cresciuto del 18% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Nel dettaglio: l’aeroporto di Bari ha registrato un incremento del 23% su base mensile e un 20% su base trimestrale; per l’aeroporto di Brindisi la crescita è pari al +11% mensile e 9% progressivo; l’aeroporto di Foggia continua a segnare il maggiore incremento: +150% a marzo e +162% su base trimestrale.
Il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, parla di una «crescita straordinaria» che «deriva da una strategia basata su investimenti mirati, nuove rotte e un costante miglioramento dei servizi offerti ai passeggeri».
Vasile si sofferma sulla «crescita di Foggia» che, spiega, «dimostra quanto fosse necessario e strategico puntare su questo scalo, che oggi rappresenta un’opportunità concreta per la mobilità e lo sviluppo del territorio».
Gli scali di Bari e Brindisi, evidenzia ancora, «continuano a rafforzare il loro ruolo di hub fondamentali per la Puglia», assicurando che «Aeroporti di Puglia continuerà su questa rotta, mettendo in campo tutte le attività necessarie per migliorare la connettività e consolidare la posizione della regione nel panorama aereo europeo e internazionale».
Per l’assessora regionale ai Trasporti della Puglia, Debora Ciliento, i dati diffusi da Adp «confermano l’eccellente lavoro svolto». La Regione, aggiunge, «ha sempre creduto nel potenziamento del sistema aeroportuale pugliese e i risultati ci danno ragione».