Il presidente della Corte dei conti della Puglia, Francesco Paolo Romanelli, ha reso noto, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario della giustizia contabile pugliese, i dati relativi al 2021: 42 le sentenze di condanna emesse (23 nel 2020), per un danno erariale complessivo accertato pari a circa 6,3 milioni di euro e altre 13 con rito abbreviato, che hanno riguardato il 23% dei giudizi di responsabilità amministrativo-contabile, per complessivi 215 mila euro (a fronte dei 47 mila euro del 2020 e dei 26 mila euro del 2019).
La gran parte dei giudizi ha riguardato, come negli scorsi anni, soggetti privati percettori di contributi e finanziamenti pubblici per agricoltura (Agea), Pon e Por, Fondi strutturali comunitari e Invitalia per favorire l’imprenditoria giovanile, l’autoimprenditorialità e l’autoimpiego. Altri 76 amministratori comunali, 58 dipendenti statali e 41 dipendenti delle Asl sono convenuti in giudizi di responsabilità perché percettori di indebiti compensi, assuntori di incarichi retribuiti esterni non autorizzati o perché responsabili di reati contro la pubblica amministrazione.
Sono stati definiti complessivamente più di 1.100 giudizi. Le udienze si sono svolte in presenza nel rispetto delle norme anti contagio.










