La sensazione, per chi c’era è che l’ex governatore, Michele Emiliano, apparso negli ultimi tempi provato dallo scontro solo sopito con il presidente della Regione, Antonio Decaro, dopo la campale battaglia elettorale sia tornato in forma smagliante.
Almeno così giura chi martedì scorso era all’appuntamento al «Kaleido Club» di Triggiano per partecipare ad una sorta di festa di ringraziamento post elettorale di Ubaldo Pagano, alla quale hanno partecipato una moltitudine di persone fra cui: l’ex sindaco di Gravina, Alesio Valente; il sindaco di Paolo del Colle, Tommaso Amendolara; Il segretario dem di Bitonto, figlio di Mimmo Colasanto; il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile; l’amministratore di Arca Puglia, Pietro De Nicolo; Vito Antonacci, direttore del Dipartimento Trasporti della Regione e tante facce nuove, chi più ne ha, più ne metta.
Una moltitudine di persone e facce nuove, giurano. Ma la sensazione di chi c’era è che non si stesse solo festeggiando la vittoria di Pagano che – come ribadito dall’ex governatore alla festa – resterà in Regione a fare il consigliere, non accontentando così i desiderata della segretaria nazionale Schlein che aveva chiesto il posto di Pagano in Regione per Parchitelli. Ma la sensazione è che li si stesse benedicendo una nuova corrente interna al Pd che comprende funzionari regionali, sindaci, consiglieri regionali (almeno 8 che consentiranno ad Emiliano di governare l’aula), parlamentari pronti a lasciare via Gentile e partire per Roma (Piemontese, Capone) al prossimo turno.
Raccontano di un Emiliano particolarmente effervescente. Non resta che aspettare per vedere la contromossa del nuovo governatore.









