Categorie
Politica Puglia

Regione Puglia, vertice del Consiglio dopo i rinvii. Campo: «Il Pd dimostri compattezza»

Il Pd deve assumersi la responsabilità di togliere le castagne dal fuoco alla maggioranza regionale. È questo l’impegno emerso nella riunione del gruppo Dem alla quale ha preso parte la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, i consiglieri Filippo Caracciolo, Lucia Parchitelli e l’assessore all’agricoltura Donato Pentassuglia. A dettare la linea il capogruppo Pd Paolo Campo che ha chiesto massima compattezza in vista del Consiglio regionale di oggi. La prima seduta utile del 2025 dopo i primi tre appuntamenti saltati fra mancanza del numero legale e rinvii concordati per frizioni interne.

Da qui l’imperativo: «Restiamo uniti e in aula fino all’ultimo per dare il buon esempio, anche perché, allo stato, il Partito Democratico ad oggi è l’unico simbolo certo di essere presente alle prossime elezioni regionali».

I temi del vertice

Superato lo scoglio del Consiglio, il gruppo si farà promotore di un tavolo bipartisan per riformare la legge elettorale d’intesa con l’opposizione. Un testo in cui confluirà la legge anti sindaci in odore di bocciatura dal governo centrale. Nel frattempo il capogruppo Campo ieri ha incontrato la consigliera grillina Antonella Laricchia per provare a modificare la legge sulle nomine, finita al centro di una guerra istituzionale fra la presidente Capone e il governatore Emiliano. Al vertice c’era anche il segretario pugliese Domenico Desantis che ha sottolineato l’importanza delle proposte di legge all’ordine del giorno.

«Sono norme che cambiano in meglio la vita dei pugliesi», osserva, «a partire dalla norma sull’edilizia popolare che crea una nuova disciplina per l’assegnazione degli alloggi e determina nuovi parametri per i canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica». Il tutto escludendo dal testo la sanatoria per occupanti abusivi incolpevoli.

«La Legge sull’open innovation – aggiunge – incentiva lo sviluppo dell’Innovazione aperta in Puglia, favorisce lo scambio di flussi di conoscenza tra gli attori dei processi produttivi e della ricerca e agevola l’incontro tra la domanda di innovazione e l’offerta innovativa. Speriamo si possa anche approvare la legge sulla Disciplina regionale dell’utilizzo delle acque superficiali e sotterranee necessaria per dare una risposta importante per i nostri agricoltori», concluse Desantis.

L’ipotesi Corecom

Durante la seduta sarà poi votato, in caso di accordo, il rinnovo del Corecom, il comitato regionale di controllo sulle comunicazioni. La maggioranza ha blindato i nomi dell’ex parlamentare Pd Bordo alla presidenza e dell’uscente Lorena Saracino con un terzo nome da individuare prima della seduta. Mentre le minoranze fanno quadrato su Marigea Cirillo e Felice Blasi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version