Il sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni, ha visitato oggi il commissariato di Grottaglie per incontrare il vice ispettore Ivan Lupoli e il sovrintendente Giuseppe Cavallo. I due agenti sono indagati per omicidio colposo in relazione alla morte di Michele Mastropietro, il 59enne di Carosino deceduto durante la fuga dopo l’omicidio del brigadiere capo Carlo Legrottaglie, avvenuto lo scorso 12 giugno.
Secondo l’accusa, Mastropietro avrebbe sparato contro Legrottaglie, rimanendo poi a sua volta ucciso in un successivo conflitto a fuoco con le forze dell’ordine mentre tentava la fuga insieme al complice Giannattasio, poi catturato dalla polizia.
All’incontro di questa mattina era presente anche il questore di Taranto, Davide Michele Sinigaglia. Il sottosegretario Molteni ha ribadito il suo sostegno alle forze dell’ordine: «I carabinieri sono lavoratori italiani che rischiano la vita ogni giorno e quindi nel Decreto sicurezza abbiamo introdotto delle norme ad hoc».
Tra le misure citate, Molteni ha menzionato l’introduzione delle bodycam sulle divise e la tutela legale economica, con un’anticipazione di 10mila euro per cinque fasi di giudizio, per un totale di 50mila euro, «per sostenere il poliziotto per il cosiddetto atto dovuto».


