È di 18 persone ferite il bilancio dei botti, durante la notte di Capodanno in Puglia. Un bilancio non negativo, con un trend rispetto agli anni passati, in discesa.
Nella Bat
Il caso più grave, in relazione all’età della vittima, si è verificato ad Andria, dove un bambino di 6 anni è rimasto ferito a una mano dopo aver impugnato una pistola, caricata a salve, datagli dal papà per partecipare ai festeggiamenti. La pistola, per cause ancora non chiare, gli è esplosa in mano. Il piccolo, subito soccorso, è stato prima portato al vicino ospedale, ma poi è stato trasferito al Policlinico di Bari, dove i medici hanno fatto il possibile per non fargli perdere la funzionalità dell’arto. Non si esclude che perda il pollice.
A Bari
Sono state 5 le persone ferite, nessuna particolarmente grave, quelle che nel Barese hanno chiesto di essere medicate: 4 si sono recate nei pronto soccorso degli ospedali cittadini, una quinta invece si è fatta curare in una struttura ospedaliera della provincia di Bari.
A Foggia
Tre persone ferite in provincia di Foggia: nel capoluogo un 27enne ha persone le dita della mano per lo scoppio di un petardo ed è stato ricoverato al Policlinico Riuniti. A Mattinata, invece, una ragazza di 26 anni ha subito una lesione oculare dopo che un petardo le è scoppiato a distanza ravvicinata. L’ultimo ferito a Ordona dove un giovane è rimasto ferito alle mani nel tentativo di accendere un botto.
A Taranto
È di tre feriti il bilancio a Taranto. Il primo, più grave, si è presentato al pronto soccorso con ustioni alle mani e alle gambe. Un altro alla mano destra e una terza persona a labbra e mento. Spari si sono registrati contro la sede della Corte d’Assise d’Appello nel rione Paolo: una vetrata è andata in frantumi, non è chiaro se si sia trattato di una pallottola vagante oppure un segnale di intimidazione. Accertamenti sono in corso su due due video pubblicati sui social, che vedono protagonisti un uomo e una donna impugnare pistole e sparare dal balcone.
In Salento
Sei i feriti a causa dei botti. Due hanno subito danni alle mani, gli altri quattro lesioni di diversa entità. Un ragazzo di 18 anni di Gallipoli è stato operato all’ospedale Vito Fazzi di Lecce in seguito alle ferite riportate alla mano dopo aver raccolto un petardo inesploso.