Il modello pugliese degli Its Academy è stato protagonista al Parlamento europeo, a Bruxelles, nel corso di una conferenza dal titolo “La verticalizzazione della formazione professionale in Europa: il sistema Its, una storia italiana di successo“.
L’evento ha messo in luce l’eccellenza pugliese nel campo della formazione professionalizzante, evidenziando i risultati ottenuti e le prospettive future.
Alla conferenza hanno preso parte numerosi rappresentanti istituzionali e del mondo produttivo, tra cui esponenti del Ministero dell’Istruzione e del Merito, della Tecnostruttura delle Regioni, e parlamentari europei. Presenti anche rappresentanti di Confindustria, Cna, Confartigianato, Confapi e Umana, insieme alle massime istituzioni pugliesi e del sistema Its nazionale.
La Puglia, un modello da esportare
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e l’assessore regionale a Formazione, Istruzione e Lavoro, Sebastiano Leo, hanno sottolineato l’importanza del sistema Its come strumento di connessione tra il mondo della formazione e quello delle imprese.
«La Regione Puglia e la Regione Veneto – ha ricordato Emiliano – hanno organizzato una riunione di tutti i più importanti Its italiani, che sono luoghi dedicati all’alta formazione, dove l’aspetto pratico e la capacità di saper svolgere un lavoro coincidono con l’approfondimento teorico». Il governatore pugliese ha poi evidenziato come questo modello fornisca «strumenti concreti per affrontare il mondo del lavoro».
In tre anni, in Puglia, sono stati attivati 229 corsi per un investimento di 77 milioni di euro e con un tasso di occupazione dell’80%. I dati sono stati illustrati dall’assessore Leo.
Risorse strutturali e maggior protagonismo territoriale
Durante il suo intervento, Leo ha evidenziato la necessità di garantire risorse stabili e durature per i modelli virtuosi di formazione. Ha sottolineato l’importanza di rafforzare il ruolo del Fondo sociale europeo Plus (Fse+), di recuperare lo spirito originale del Fondo di sviluppo e coesione e di costruire una governance multilivello efficace.
La Puglia, prima Regione del Sud per spesa certificata nel ciclo 2014-2020, si propone come esempio di programmazione integrata e coerente con i bisogni del territorio.
Per questo, la Regione ha chiesto che il prossimo ciclo di programmazione post-2027 rafforzi la coerenza tra obiettivi e risorse, sostenendo i modelli territoriali efficaci.