Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha dato il via libera alla Valutazione di impatto ambientale (Via) per la realizzazione del Barium Bay, il parco eolico offshore situato nel tratto di mare tra Bari e la zona a nord di Barletta.
Il progetto, sviluppato da Galileo, piattaforma paneuropea per lo sviluppo delle energie rinnovabili, e dal Gruppo Hope, azienda attiva nella progettazione di impianti rinnovabili, con la potenza prevista di 1.110 Mw è il più grande – a quanto viene riferito dalla società – ad aver raggiunto questo traguardo in Italia e nel Bacino del Mediterraneo.
Il rilascio della Via, evidenzia la nota, segue i pareri positivi espressi dal ministero dell’Ambiente e da quello della Cultura. Questo consente al progetto di partecipare alla procedura d’asta prevista dal decreto Fer 2 che destina 3.800 Mw all’eolico offshore.
Barium Bay dista oltre 45 chilometri dalla costa ed è stato concepito con due stazioni elettriche a mare a fondazione fissa. È in grado di generare oltre tre miliardi di chilowattora all’anno, coprendo il fabbisogno energetico di oltre un milione di famiglie italiane.
