Si è consegnato ai carabinieri nella serata del 10 marzo il 48enne che avrebbe esploso alcuni colpi di arma da fuoco in strada ad Apricena, nel Foggiano, durante una violenta discussione con alcuni parenti e l’attuale compagno della sua ex moglie.
L’uomo, al termine dell’interrogatorio, è stato portato in carcere con le accuse di tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. Secondo quanto da lui stesso ricostruito attraverso il suo legale «sarebbe stato tamponato mentre si trovava a bordo della sua auto in compagnia del figlio, da un’autovettura guidata dal compagno dell’ex moglie.
Pochi minuti dopo sarebbe sopraggiunta una terza auto, con a bordo altri suoi due figli avuti dall’ex moglie, che lo avrebbe tamponato. Entrambe le auto gli avrebbero chiuso le possibili vie di fuga. Avrebbe dunque sparato verso il basso per aprirsi un varco verso cui fuggire». Nelle prossime ore ci sarà l’udienza di convalida del fermo.