Sono 607.443 i passeggeri transitati a febbraio negli aeroporti di Bari, Brindisi e Foggia, con un +18,6% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, quando erano stati 512.170.
Sono i dati diffusi da Aeroporti di Puglia che sottolinea come, nei primi due mesi del 2025, sui tre scali il totale dei passeggeri è stato di 1.200.502.
Numeri importanti ha fatto registrare per l’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia, dove nei primi due mesi dell’anno i passeggeri sono stati 12.824, il 170% in più rispetto a gennaio e febbraio del 2024 quando i passeggeri erano stati 4.761. Nell’ultimo mese, in particolare, i passeggeri in arrivo e partenza da Foggia sono stati 6.328 contro i 2.206 del febbraio 2024, con un incremento del 187%.
Per l’Aeroporto del Salento di Brindisi, il mese di febbraio si è chiuso con un +10% (176.751 passeggeri rispetto ai 160.747 di febbraio 2024). Ciò ha fatto sì che nei primi due mesi del 2025 il traffico sia passato dai 317.563 passeggeri del 2024 ai 344.723 del primo bimestre di quest’anno con un incremento dell’8,6%.
I passeggeri in arrivo e partenza a Bari, infine, sono stati 424.364, pari al 21,5% in più rispetto ai 349.217 dello stesso mese del 2024. Nei primi due mesi del 2025, dunque, si è registrato il 18,3% in più del traffico passeggeri che si è attestato a 843.955 unità rispetto alle 713.654 dei primi due mesi dello scorso anno.
Il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, evidenzia che «a circa due anni dalla presentazione del Piano strategico i parametri di crescita stimati, pur in una congiuntura geopolitica complessa, sono in linea con quanto previsto». Quello raggiunto nei primi due mesi del 2025 è un risultato che «conferma il ruolo di primo piano dei nostri aeroporti nel panorama nazionale e internazionale», conclude.
