«Il contrasto all’abusivismo edilizio ci vede impegnati in un percorso condiviso con il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello e l’Anci in vista del rinnovo del protocollo d’intesa». Così il consigliere regionale delegato all’Urbanistica, Stefano Lacatena.
Oggi, con il delegato all’Urbanistica dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia, Giuseppe Giannone, è stata analizzata la situazione attuale.
«Sono pochissimi – spiega Lacatena -, circa 40, i comuni che in Puglia hanno sottoscritto il protocollo e che trasmettono i dati sull’apposita piattaforma. Coinvolgere gli enti locali è la condizione essenziale affinché si possa svolgere un monitoraggio serio degli abusivismi sul nostro territorio. Allo stesso tempo, però, sappiamo che i Comuni non sono nelle condizioni di sostenere le spese per le demolizioni e qui valuteremo come procedere per sostenerli. Inoltre, proprio per non sobbarcare i sindaci di altre incombenze, abbiamo formulato l’ipotesi di coinvolgere le polizie locali e provinciali per l’attività di monitoraggio: senza dati certi, o il più possibile vicini alla realtà, l’intervento di contrasto risulta difficilissimo. L’Anci sarà sicuramente un alleato importante, specie per sollecitare i Comuni ad aderire al protocollo ed inviare i dati sulla piattaforma: un’operazione, quest’ultima, che snellisce le procedure burocratiche e gli oneri per gli uffici e per questo non possiamo che sponsorizzarla».