Poveri ristoratori, il reddito medio diminuisce del 30%: Potenza ultima in classifica su 21 capoluoghi di regione italiani

I ristoratori di Potenza all’ultimo posto della classifica dei redditi per l’anno d’imposta 2022. È quanto emerge da un’analisi del quotidiano Il Sole 24 ore. Per chi opera nel settore, il calo registrato rispetto al periodo pre pandemia Covid-19 è stato del 30 per cento. Non va bene nemmeno ai ristoratori delle Marche e dell’Abruzzo. In cima alla graduatoria c’è Bolzano, seguito da Trento e Venez

La media

Secondo lo studio, la media reddituale dei ristoratori che gestiscono un’attività nel capoluogo di regione è la metà rispetto a quella nazionale. In particolare, nella città di Potenza sono stati dichiarati 7.615 euro a fronte dei 15.152 medi italiani. Un dato quest’ultimo, è evidenziato nello studio, che riscuote una lieve flessione in positivo rispetto al 2019 e dunque ai valori pre pandemia. Su 21 capoluoghi di regione italiani, Potenza mostra numeri al di sotto dei livelli precedenti al periodo della pandemia Covid-19. In generale, le perdite per chi gestisce un’attività di ristorazione nel Centro-Sud (oltre Potenza, anche Ancona e L’Aquila) nel 2022 sono pesanti: i redditi sono ancora un quarto inferiori all’anno 2019.

La maglia nera

Spetta a Potenza, con un calo di circa il 30 per cento, passando dai 10.390 ai 7.615 euro. In cima alla classifica dei redditi dei ristoratori italiani, un tessuto imprenditoriale costituito da 330 mila imprese, di cui la metà a conduzione individuale, è Bolzano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version