La crisi idrica che sta attanagliando la Basilicata è esplosa in una protesta di piazza a Potenza. Centinaia di cittadini, tra cui numerosi studenti, si sono riversati nel centro storico per denunciare le drammatiche condizioni di carenza idrica e chiedere soluzioni immediate.
Tra i cori e gli slogan, si è levata forte la voce degli studenti, che hanno posticipato di un giorno la loro manifestazione nazionale per unirsi alla protesta locale. “Abbiamo diritto alla doccia”, si legge su uno degli striscioni più significativi, a sottolineare la gravità della situazione.
I manifestanti hanno espresso preoccupazione per la decisione di convogliare le acque del fiume Basento nella diga del Camastra, temendo possibili problemi di inquinamento. Hanno inoltre chiesto maggiore trasparenza sulla gestione dell’emergenza idrica e un maggior coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni.
Una delegazione composta da rappresentanti di sindacati e comitati civici è stata ricevuta dal prefetto e dal sindaco di Potenza per esporre le proprie richieste.