Case al costo di un euro a Lauria, in provincia di Potenza. É l’iniziativa lanciata dall’amministrazione comunale lauriota per il rilancio e la ristrutturazione del patrimonio immobiliare del centro storico lucano. «Lauria è pronta ad accogliere», dice il sindaco della cittadina Gianni Pittella. L’iniziativa è stata lanciata con una delibera del Consiglio comunale.
Sul sito internet dell’amministrazione di Lauria è spiegato che gli acquirenti possono essere privati cittadini o associazioni e imprese che intendono avviare attività artigianali, commerciali oppure culturali. I proprietari possono cedere l’immobile al prezzo simbolico di un euro, sollevandosi dalle spese per gli atti di cessione del titolo di proprietà. La ristrutturazione è a carico degli acquirenti che dovranno redigere un progetto. Gli obiettivi dell’iniziativa sono principalmente quelli di favorire lo sviluppo economico e turistico della località e contrastare il fenomeno dello spopolamento che sempre più interessa i piccoli paesi e i borghi lucani.
Nel bando sono esplicitati indicazioni, requisiti e modalità per accedere all’iniziativa. Dopo Nova Siri, sulla costa ionica, Chiaromonte e ancora prima Latronico, nel potentino, anche Lauria si unisce così alla rete dei comuni che fanno parte del recente progetto nazionale delle abitazioni al costo di un euro. Un’occasione per chi intende avviare la ristrutturazione di un immobile, oppure lanciarsi in un’iniziativa economica e commerciale o semplicemente per chi vuole trasferirsi dall’estero in Italia e godere delle sue bellezze.
«Quale luogo migliore dell’area sud lucana?», dice il sindaco di Lauria Gianni Pittella. «Oggi – aggiunge – la rivoluzione del telelavoro introdotta dalla crisi pandemica ha svelato nuove prospettive: quelle di vivere e lavorare lontano dalla sempre maggiore complessità della vita nelle grandi metropoli, in cui andare solo quando necessario, e affrontare l’esistenza famigliare in contesti maggiormente sostenibili. Lauria è pronta ad accogliere. La città di Lauria – continua – come l’intero territorio delle valli circostanti presenta un patrimonio ambientale, storico, culturale e religioso di grande pregio. Baricentro geografico della valle del Noce, ha un rapporto sincretico con le comunità di quest’angolo di Basilicata che sono adagiate sul fiume che gli dà il nome, elemento simbolico della loro unità. Un territorio dalle grandi potenzialità e vocazioni, che si traducono in un bagaglio antropologico di primo piano». La cittadina si trova a venti minuti dal mare e dal monte Sirino.