A sei mesi esatti dalle elezioni comunali, il centrosinistra barese è in netto vantaggio: 65% dei consensi contro il 35 del centrodestra, col Partito democratico destinato a superare il 26.
Quanto ai nomi dei possibili candidati al vertice del Comune, Michele Laforgia è quello più conosciuto e, con l’83%, stacca di decine di punti gli assessori uscenti Paola Romano e Pietro Petruzzelli, il parlamentare Marco Lacarra e il capo di gabinetto Vito Leccese.
Col 64%, invece, Laforgia è secondo nella classifica stilata in base all’indice di fiducia da parte dell’elettorato, superato soltanto da Romano che arriva al 47.
Sul fronte opposto, invece, non c’è storia: l’unica carta che il centrodestra può giocare per sperare di rendere almeno contendibile la partita per Palazzo di città si chiama Filippo Melchiorre.
Il consigliere comunale e senatore di Fratelli d’Italia è di gran lunga l’esponente del centrodestra più conosciuto e quello in cui l’elettorato ripone maggiore fiducia, seguito da Fabio Romito della Lega e dall’altro meloniano Michele Picaro.