«È ora di dire basta al numero chiuso a Medicina. I test d’ingresso rischiano di diventare una vera buffonata, e tutto fanno tranne che premiare il merito. Pensare che ci sono 50mila giovani, molti anche pugliesi, che saranno esclusi dalla Facoltà soltanto perché non hanno saputo rispondere alla domanda sul volo della gazza o sulla Constitutio de feudis di Corrado II il Salico trovo che sia molto triste e preoccupante». Lo dichiara Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia e candidato del centrodestra alla Camera nel collegio uninominale di Bari.
«Tanto più – aggiunge – che sono mesi che lamentiamo una carenza di medici nel nostro Paese. La riforma del test di accesso, già varata e in attesa delle linee guida, non risolve il problema. Occorre dare piena libertà di scelta del percorso di studio universitario, ben sapendo che la vera selezione sarà quella che avverrà successivamente, sulla base dei meriti e, tutti lo auspichiamo, non delle appartenenze o di dannosi diritti ereditari».