«Abbiamo avuto un confronto molto proficuo in cui sono state messe in evidenza criticità di carattere nazionale e regionale». Lo afferma l’assessore regionale alla Sanità Rocco Palese a margine dell’incontro che si è tenuto stamattina nella sede della Regione Puglia con i sindacati Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials, Nursind, Nurisng up e Intersindacale medici che hanno protestato sul lungomare Nazario Sauro per chiedere più tutele per il sistema sanitario pubblico.
All’incontro ha partecipato anche il presidente della task force regionale per l’occupazione Leo Caroli.
«A livello nazionale registriamo la grande preoccupazione delle organizzazioni sindacali in relazione al disegno di legge sull’autonomia differenziata e al sottofinanziamento del fondo sanitario nazionale. Su questi temi – assicura Palese -, da parte nostra, c’è la massima condivisione. Posso assicurare che faremo tutto quello che rientra nelle nostre prerogative per contrastare un progetto di riforma sbagliato nel merito e nel metodo, che rischia di accrescere in maniera incontrollabile le disuguaglianze tra territori». A livello regionale, invece, «i sindacati hanno richiesto un maggiore coinvolgimento da parte delle direzioni generali e hanno sottolineato alcune situazioni di sofferenza, come i problemi che riguardano le liste d’attesa, l’erogazione delle prestazioni e il blocco delle assunzioni», spiega l’assessore alla Sanità annunciando che «d’intesa con le organizzazioni sindacali abbiamo fissato un calendario di incontri che affronteranno in modo monotematico le questioni di rilevanza regionale. Il primo tavolo si terrà il 22 giugno. L’obiettivo del governo regionale è rafforzare il dialogo con le parti sociali e risolvere i nodi principali entro la fine di luglio».
Al termine dell’incontro con i sindacati, Palese ha ricevuto Antonio Giacovelli, segretario regionale dell’Associazione nazionale Emodializzati, Dialisi e Trapianti (Aned) che ha illustrato le problematiche che interessano i pazienti nefropatici pugliesi. L’assessore si è impegnato a trattare in tempi rapidi le sollecitazioni ricevute.