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Sanità, i deputati Pd contro le ispezioni negli ospedali pugliesi: «Metodi da dittatura. Gemmato deve dimettersi»

«Annunciare ispezioni a tappeto, peraltro solo in Puglia, col chiaro intento di colpire (solo a parole) Michele Emiliano, ci riporta ai tempi più bui della nostra storia. Tutto questo è assolutamente inaccettabile»: ne sono convinti Claudio Stefanazzi, Marco Lacarra e Ubaldo Pagano, deputati pugliesi del Partito democratico, che annunciano un’interrogazione parlamentare e chiedono le dimissioni…

«Annunciare ispezioni a tappeto, peraltro solo in Puglia, col chiaro intento di colpire (solo a parole) Michele Emiliano, ci riporta ai tempi più bui della nostra storia. Tutto questo è assolutamente inaccettabile»: ne sono convinti Claudio Stefanazzi, Marco Lacarra e Ubaldo Pagano, deputati pugliesi del Partito democratico, che annunciano un’interrogazione parlamentare e chiedono le dimissioni del sottosegretario alla Salute.

Nei mirino dei deputati dem ci sono le affermazioni che Gemmato ha fatto durante il suo recente tour elettorale in Puglia al fianco del deputato Giovanni Donzelli. Il sottosegretario, infatti, ha annunciato che parlamentari e consiglieri regionali di Fratelli d’Italia effettueranno ispezioni negli ospedali pugliesi per vigilare sulla sanità «avvolta nelle nebbie» e travolta da «scandali sprechi».

Pronta la replica dei tre parlamentari pugliesi del Pd, secondo i quali le affermazioni di Gemmato sono «gravissime». Il motivo? Le ispezioni previste dal sottosegretario alla Salute sono dettate da «meri fini elettorali». «Pensare di poter utilizzare il proprio ruolo e il proprio potere per condurre una campagna elettorale contro un avversario politico – scrivono Stefanazzi, Lacarra e Pagano – è’ sintomo di una cultura istituzionale che vede nei regimi dittatoriali un modello da seguire e che è in aperto contrasto con le regole della democrazia. È evidente che Gemmato non abbia ancora capito quali sono i limiti della sua funzione né cosa significhi davvero avere la responsabilità di governo in un Paese democratico». Di qui l’interrogazione e la richiesta di dimissioni alle quali i parlamentari dem aggiungono un invito: «Quando Gemmato sarà sollevato dal suo ruolo e gli sarà chiaro cosa vuol dire il rispetto per le istituzioni e per le regole democratiche, sarà nostro personale piacere accompagnarlo in un tour nelle nostre strutture sanitarie».

Sulla vicenda intervengono anche Davide Bellomo, Rossano Sasso e Roberto Marti, parlamentari pugliesi della Lega: «Ci vuole una bella faccia tosta a scaricare anni e anni di mala gestione della sinistra su Gemmato e sul governo di centrodestra. I danni provocati ai cittadini pugliesi in ambito sanitario, sono dettati da continui errori del centrosinistra».

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