Renzi a Bari: «Europee e comunali? Saremo la sorpresa delle prossime elezioni»

«Pensiamo di poter rappresentare una sorpresa, perché gli Stati Uniti d’Europa incrociano non solo il voto organizzato in cui possiamo fare la nostra parte, ma anche il voto di opinione». Ne è convinto Matteo Renzi, leader di Italia Viva, intervenuto a Bari per una serie di incontri elettorali in vista delle elezioni europee e comunali dell’8 e 9 giugno prossimi.

«Io – ha aggiunto Renzi – dico: magari alle elezioni politiche avete idee diverse, ma per quello che riguarda l’Europa l’unico sogno possibile per i vostri figli sono gli Stati Uniti d’Europa. Perché se non ci sono gli Stati Uniti d’Europa noi diventeremo i maggiordomi degli indiani o dei cinesi nei prossimi vent’anni».

Sulle amministrative, ha proseguito il leader di Italia Viva, «faremo bene, eleggeremo tanti consiglieri comunali a cominciare dal capoluogo ma non solo a Bari. Credo che la cosa fondamentale oggi sia dire ai cittadini andiamo a votare».

Alle amministrative di Bari, ha chiarito Renzi, «abbiamo scelto di non presentare una lista, però ci sono dei nostri candidati, a cominciare dal nostro presidente provinciale Stefano Franco» che sono presenti in altre liste come autonomi «e che vi garantisco che saranno consiglieri comunali di Bari».

Il G7 in Puglia: «Mi auguro ci siano grandi risultati»

«Personalmente ritengo che senza un esercito europeo, senza una difesa europea, senza la diplomazia europea, la pace sarà più lontana», ha affermato Renzi in riferimento ai diversi scenari di guerra. «Mi auguro – ha aggiunto – che al G7 ci siano grandi risultati da portare nelle conclusioni. Ma la cosa per me fondamentale è anche che, con il voto delle europee, si vada verso gli Stati Uniti d’Europa e non verso meno Europa. Perché quando Salvini dice meno Europa vuole distruggere il futuro della Puglia e dell’Italia».

Soffermandosi sul G7 di Borgo Egnazia, il leader di Italia Viva ha concluso: «penso che dobbiamo fare tutti il tifo perché il G7 sia una grande successo per l’Italia e per il mondo. Su questi temi non c’è divisione. Stavolta c’è Giorgia Meloni, sette anni fa c’era Gentiloni, sette anni prima Berlusconi. Quando ci sono gli eventi internazionali io faccio sempre il tifo per l’Italia. E sono convinto che la Puglia saprà accogliere i grandi della terra con lo stile che ha sempre mostrato».

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