La partita per la scelta del candidato presidente del Centrodestra alle prossime elezioni Regionali in Puglia (23 e 24 novembre) sembra essersi clamorosamente riaperta. Nonostante l’accordo sembrasse a un passo dall’ufficializzazione sul nome del civico Luigi Lobuono, imprenditore ed ex presidente della Fiera del Levante, la coalizione è tornata a confrontarsi.
A rimettere tutto in discussione è il risultato ottenuto da Forza Italia in Calabria, che sta dando nuova linfa alla candidatura di Mauro D’Attis, coordinatore regionale di FI. D’Attis era stato a lungo tra i papabili prima di ritirare la sua disponibilità in favore di un profilo civico, adducendo come motivazione il poco tempo a disposizione per la campagna elettorale.
Negli ambienti di Forza Italia, si valuta la possibilità di puntare nuovamente su un profilo politico, forte del consenso che il partito sta dimostrando a livello nazionale. A confermare questa linea è anche il leader di Forza Italia e Vicepremier, Antonio Tajani, che pur non escludendo la scelta civica, ha specificato che questa non è «un dogma di fede».
Tajani ha rilanciato con forza la figura del coordinatore regionale: «Noi abbiamo degli ottimi candidati – ha detto – a cominciare da Mauro D’Attis in Puglia». La decisione finale del Centrodestra è attesa nelle prossime ore, con la candidatura di Lobuono che sembra, per ora, in stand-by.
