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Reddito energetico, il Consiglio regionale pugliese modifica la legge: eliminati alcuni vincoli

Per favorire lo sviluppo del Reddito energetico e l'installazione di impianti fotovoltaici, il Consiglio regionale ieri ha eliminato dalla legge una serie di vincoli, come ad esempio il prezzo massimo dell'acquisto dell'impianto solare termico oppure del sistema di accumulo. L'intervento è finalizzato a favorire la diffusione delle fonti rinnovabili e le modalità di autoconsumo energetico…

Per favorire lo sviluppo del Reddito energetico e l’installazione di impianti fotovoltaici, il Consiglio regionale ieri ha eliminato dalla legge una serie di vincoli, come ad esempio il prezzo massimo dell’acquisto dell’impianto solare termico oppure del sistema di accumulo.

L’intervento è finalizzato a favorire la diffusione delle fonti rinnovabili e le modalità di autoconsumo energetico delle utenze domestiche.

«Gli emendamenti proposti e approvati, nati dalla collaborazione proficua con il Movimento 5 stelle da cui la legge è stata presentata nel 2019 – dichiara l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – hanno l’obiettivo di eliminare elementi di dettaglio da una legge che, in quanto tale, deve unicamente enunciare dei principi. In questo modo, saremo in grado di adattare la misura delle Reddito energetico, attraverso l’apposito regolamento, alle condizioni contingenti, così come siamo chiamati a fare in questo momento in cui il conflitto russo-ucraino ha reso molto complesso l’approvvigionamento energetico col conseguente aumento dei costi dell’energia».

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